(collana Giò Pomodoro - Ph. Michele Porcari)
(bracciale Arnaldo Pomodoro - Ph. Paolo Semprucci dal web)
Arnaldo e Giò Pomodoro, cresciuti nelle Marche, cominciarono subito dopo gli studi il loro percorso artistico realizzando pezzi astratti di oreficeria: piccole sculture in oro e argento che evidenziarono ciò che in seguito divennne la loro espressione artistica, lontana dalle forme più tradizionali.
Nel 1954, quando si trasferirono a Milano, frequentarono l'ambiente artistico di Brera, cominciando ad esporre le loro opere.
L'uso di materiali inconsueti, testimoniò la ricerca e la volontà dei fratelli Pomodoro di sperimentare nuovi mezzi espressivi e continua ricerca.
La prima SFERA di Arnaldo Pomodoro verrà realizzata nel 1963.
Proseguendo, negli anni Settanta, con la creazione di cubi, dischi, cilindri tagliati e con ingranaggi parzialmente visibili dagli squarci che rompono le superfici completamente lisce.
La scultura di Giò Pomodoro invece, è un susseguirsi di metamorfosi stilistiche dove per un periodo bronzo e poliestere vengono modellati come fossero tessuti (le sue famose TENSIONI) . Per poi sperimentare ancora, senza esaurire la voglia di intraprendere nuove esperienze con numerosi materiali.
Questo brevissimo accenno al loro lavoro artistico, solo per ricordare i gioielli degli esordi, che rappresentano in modo ben riconoscibile le opere scultoree che ne seguirono.